Recenzione del libro Oltre il masKio

“Oltre il maskio” di Alessandro Cardente, un bellissimo libro

Recensione di Lavinia Capogna 
(gennaio 2025)

“Oltre il maskio” di Alessandro Cardente (Koiné Nuove Edizioni 2024) è un bellissimo libro. È un libro che racconta di una società malata in cui molti uomini (da lui chiamati maski) seguono stereotipi culturali che si credevano quasi estinti e che invece sono, purtroppo, più che longevi ma anche in cui altri (maschi invece) si stanno ponendo domande su come cambiare difronte alle varie forme mostruose ed inaccettabili di violenze maschili alle quali assistiamo quotidianamente attraverso la cronaca nera o racconti privati.

Cardente descrive il maskio: viziato dalle madri, considerato il più importante in famiglia, conquistatore o presunto tale, prepotente, incapace non solo di affrontare le difficoltà e le emozioni ma spesso inconsapevole di esse, super possessivo, super geloso, incapace di dialogo e di ammettere errori, di mostrarsi vulnerabile, dal lessico scurrile, figlio del patriarcato.

Per fortuna questo modello sta andando stretto a quei ragazzi e a quegli uomini che hanno deciso di distaccarsene e solo se questi uomini che non si credono né capi né guerrieri, che accettano emozioni, paure, incertezze, che si pongono come partner, amici, familiari, colleghi di lavoro in un rapporto di eguaglianza e rispetto verso le donne saranno la maggioranza si potrà vincere l’orrenda violenza che sconvolge la società italiana.

Cardone analizza il modello maschile dominante del passato, messo in discussione dal femminismo degli anni ’70, che, anche se in forme un po’ diverse, torna prepotentemente in scena. Egli descrive le violenze: dalla gelosia ossessiva allo stalking, dal controllo maniacale ai divieti alle partner, dai ricatti alle violenze psicologiche, economiche, fisiche, sessuali fino ai femminicidi.

Lo fa in modo chiaro facendoci avvertire il suo orrore difronte a tutto ciò – il suo orrore di uomo che crede in una umanità migliore e in uomini migliori.

Egli riporta frasi sessiste disgustose, racconta la funzione, in questo caso, malvagia del web, il cyberbullismo, cita fatti di cronaca che tutti conosciamo e di come l’efferato omicidio di Giulia abbia scosso questo paese.

Racconta di adolescenti senza più interessi artistici o passioni che si annoiano, che si associano in branchi, che vengono giustificati dalle madri, di ragazzine bulle che aggrediscono ed insultano coetanee e di altre ragazzine vittime di modelli femminili irraggiungibili e devastanti: bellezza, magrezza, eleganza.

Il ruolo della scuola e del linguaggio sessista dominante, i gruppi web che odiano le donne, le diseguaglianze economiche e nel lavoro.

Ed egli cita le vittime: le ragazze, le donne, le persone omosessuali e trans, i disabili.

Cardone mette l’accento su come spesso la stampa descrivi i carnefici con toni di indulgenza inammissibile che tuttavia fanno presa sulle persone più sprovvedute ed ignoranti. Sulla falsa narrazione dell’estrema destra di cui cita alcune frasi illuminanti.

Cardone parla di temi che interessano la cronaca attuale, la sociologia, la psicologia ma lo fa in uno stile accessibile, scorrevole, chiarissimo e questo è un grande pregio di questo saggio: la sua possibilità di farsi oggetto di discussione, confronto, dialogo.

La soluzione dovrebbe essere una rivoluzione culturale maschile, un vero e proprio cambiamento in cui gettare via il patriarcato e tutti quegli stereotipi infelici quando non criminali del maskio.

Un invito ad un’educazione affettiva ed emotiva che, come direbbe lo psicologo Daniel Goleman, è urgente.

La battaglia contro le violenze quotidiane si vince solo se alle donne migliori si affiancano gli uomini migliori e se insieme diventano la maggioranza.

Infine egli parla di sé stesso e del suo primo incontro con la violenza maschile.

Questo libro, preceduto da una prefazione di Simona Izzo e da una introduzione di Antonella Gurreri, è il libro che mancava e che dovrebbe essere, a mio avviso, al centro di incontri e riflessioni, far parte di biblioteche pubbliche e di quelle dei licei e che noi donne dovremmo regalare ai nostri amici.

Sabato 1 febbraio Ore 17:30 si è svolta la

Presentazione del libro Oltre il masKio

di Alessandro Cardente – edizioni KOINé
@DGP – Via Costantino 82, Roma

Appello agli uomini per combattere la violenza di genere
La violenza di genere è una piaga che affligge la nostra società, un male oscuro che si annida nel quotidiano, nelle case, nelle famiglie…
È un nemico subdolo, che si nutre di stereotipi pregiudizi e di una cultura patriarcale ancora troppo radicata.

Intervengono
Alessandro Cardente, autore del libro
Maria Laura Annibali, Presidente DGP
Imma Battaglia, attivista, opinionista

Modera
Carmelo Attolico, attivista

Info digayproject@gmail.com